Ascoltato su Audible: L’arte contemporanea

Si potrebbe verificare che, in occasione di una mostra, un’opera di Caravaggio, Botticelli o Manet risulti più accessibile rispetto a un’opera di arte contemporanea.

Vi sarà forse capitato almeno una volta, osservando lavori di artisti contemporanei, di pensare fra voi stessi: “L’avrei potuto fare anch’io” oppure ” Ma davvero questa è arte?”

La risposta alla prima domanda è “Probabilmente”. La risposta alla seconda domanda invece è “Sì.”

Per conoscere un po’ più da vicino quest’universo fluido, dove per arte non si intende più solo l’arte visiva, ho ascoltato su Audible il libro della critica d’arte Angela Vettese: L’arte contemporanea. Tra mercato e nuovi linguaggi ed è stata una scoperta meravigliosa, un nuovo approccio con il quale “vedere” opere che prima sembravano inaccessibili.

L’arte contemporanea. Tra mercato e nuovi linguaggi

Che cos’è l’arte? È da questa domanda che scaturiscono le riflessioni. Ebbene, potrà sembrare strano ma non esiste a oggi una definizione univoca sull’essenza dell’arte. Ogni decisione in merito avrebbe un carattere parziale.

Per la Vettese anche l’aggettivo contemporaneo, forse, non sarebbe quello più appropriato per indicare le forme d’arte alle quali ci riferiamo. Più che per contemporaneo si dovrebbe optare per sperimentale.

Bene. Appurata quest’indeterminazione linguistica possiamo entrare nel vivo del tema. Dinnanzi a opere d’arte contemporanea non è raro che si possa sentire affermazioni su come l’arte, in realtà, sia morta.

Arte contemporanea: cos’è tuttavia l’arte?

Dino Formaggio, filosofo dell’arte, offre questa definizione: “L’arte è tutto ciò che gli uomini chiamano arte.

Per il celebre critico d’arte Ernst Gombrich invece: “Non esiste in realtà una cosa chiamata arte. Esistono solo gli artisti.”

Ecco allora che come loro, tanti, sono d’accordo su un punto: non esiste una definizione di arte.

Angela Vettese a partire da ciò tesse un’analisi estremamente accessibile anche per i profani dell’universo artistico, toccando temi di attualità: la mercificazione dell’arte, il punto luna park, i linguaggi e i messaggi delle opere. E molto altro ancora.

L’arte contemporanea: la ricchezza di tanti e nuovi linguaggi

L’arte contemporanea non ha un solo modo di parlare, l’arte contemporanea è elastica e aperta. Secondo la Vettese può avere un carattere intimistico così come può rappresentare una forte protesta. È fluida nelle forme e negli spazi. È imprevedibile nel suo rapporto con lo spettatore, che non è più destinatario, ma anche artefice.

L’arte contemporanea chiede ai suoi spettatori di avvicinarsi alle opere con preparazione. La dissonanza cognitiva che oggi sperimentiamo davanti a un’opera d’arte contemporanea è dovuta al fatto che l’arte visiva sia meno adatta di un tempo a descrivere la condizione umana a causa dei meccanismi di mercificazione.

L’arte contemporanea: un libro rivoluzionario

Grazie all’ascolto del libro di Angela Vettese sono riuscita a compiere un primo passo nel tentativo di squarciare il velo di incomprensione che mi si è spesso posto dinnanzi a un’opera d’arte contemporanea.

Le opere che oserei definire dal gusto kitsch di Jeff Koons hanno rappresentato per lungo tempo la linea di demarcazione oltre la quale mi era impossibile comprendere.

Grazie ad Angela Vettese e all’interesse suscitato dal suo libro accessibile nella forma e nel contenuto, sono sicura che l’arte contemporanea non sarà più così criptica e autoreferenziale ai miei occhi.

L’arte contemporanea. Tra mercato e nuovi linguaggi: una chiave di lettura indispensabile

Pensare di leggere questo libro nell’ottica di seguire così un corso accelerato in Storia dell’Arte sul tema sarebbe fuorviante.

Ritengo invece che questo libro sia una chiave di lettura indispensabile per approcciarsi a un mondo che nonostante sembri slegato da ogni regolamento, segue una logica ben precisa.

L’arte contemporanea. Tra mercato e nuovi linguaggi rappresenta ai miei occhi un punto di inizio e non di fine: l’inizio di tante nuove scoperte.

Non mi resta che augurarvi buon ascolto!

Recensione di Giulia V.

Se siete alla ricerca di libri audio da ascoltare, potete consultare questo articolo o leggere questa recensione del libro Stai Zitta e altre nove frasi che non vogliamo sentire più di Michela Murgia!

Titolo: L’arte contemporanea. Tra mercato e nuovi linguaggi
Autore: Angela Vettese
Letto da: Carlotta Viscovo
Editore: Audible
Durata: 5 ore e 23 min
Anno di pubblicazione audiolibro: 2019

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